lunedì 29 ottobre 2012

Lavoro: perseguire o no i propri sogni?

Noi giovani ci troviamo a vivere attualmente una situazione particolare.

Quello che si apre dinanzi a noi dopo gli studi, siano questi scolastici o universitari, è un baratro. Metaforicamente il  ponte che dovrebbe collegare la nostra realtà di studenti al mondo del lavoro non esiste, tanti sacrifici andati a vuoto.

Divaga pertanto molta rassegnazione. Molti di noi si sono impegnati per darsi degli obiettivi e per portarli avanti ma concretizzare i nostri sogni diventa sempre più difficile, a volte i posti di lavoro che vorremmo ricoprire sono occupati da incompetenti, perciò la società invece di crescere non fa altro che indietreggiare.

C'è spazio solo per lavori sottopagati, si tratta di commesse, operai e segretarie che non percepiscono più di 400 euro al mese, ma si può andare avanti così?

2 commenti:

  1. Lascia che i tuoi sogni siano più grandi delle tue paure!

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  2. "Nothing is impossibile, the word itself says I'm possibile ". Audrey Hepburn
    "Non è mai troppo tardi per essere quello che vuoi essere ".

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